Descrizione
L’Istituto Tecnico Economico “O.G Costa” di Lecce fu fondato nel 1885 da Giuseppe Ceschi, e le prime collezioni furono radunate da Cosimo De Giorgi (1842-1922), un medico con spiccata cultura naturalistica che fu professore di storia naturale dal 1886. Fu il De Giorgi, infatti, a riunire le raccolte allora situate nel vecchio Orto Agrario di Lecce e a donare tutti i materiali provenienti da raccolte personali, incrementandoli nel corso di un trentennio di attività didattica e di ricercatore, dando accento particolare ai reperti fossili del Salento. Nel museo è presente infatti una vasta collezione di cetacei fossili, tutti provenienti da giacimenti miocenici della “pietra leccese” raccolti sempre da Cosimo De Giorgi (Bianucci, presente volume). Il museo fu poi curato da Liborio Salomi (1882-1952, fig. 2), noto tassidermista, laureato in Scienze Naturali a Napoli, che subentrò al De Giorgi nel 1921 e per 40 anni fu professore all’I.T.C. Costa. Salomi, quando era ancora studente al liceo “Francesca Capece” di Maglie, ricostruì lo scheletro di un capodoglio arenato a Palascia presso Otranto il 18 gennaio 1902, donato dal Ministero della Pubblica Istruzione al Liceo Ginnasio Capece di Maglie e da questi poi venduto al museo di Anatomia comparata dell’Università di Pisa (Repetti, 1925; Bandiera, 1980; Braschi et al., 2007). Nel 1896 l‘Istituto Costa ottenne la sede stabile attuale in Piazza De Sanctis in un prestigioso edificio risalente alla metà dell’800.
Il Museo raccoglie collezioni e testimonianze di fauna, flora, minerali, fossili ed ossa provenienti soprattutto dal territorio salentino ma anche da tutto il mondo.
Dove si trova
- indirizzo
Piazzetta De Sanctis, 10 - Lecce
- CAP
73100
- Email
- PEC
- Telefono